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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. (1 viewing) (1) Guest
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TOPIC: Re:Legionari romani caduti, feriti ecc.
#15699
Cambronne (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 11 Months ago  
Quello che volevo sottolineare io è che leggere manuali e saggi è estremamente
divertente ma non può essere preso come Vangelo sempre.
Gli Americani a Bastogne chiesero in prestito ai paesani dei dintorni
dei comuni lenzuoli bianchi, per mimetizzarsi sulla neve visto
che non avevano mimetiche bianche come i Tedeschi. Il comportamento di un uomo
sotto il fuoco nemico non può sempre essere collegato a norme e regole
anche se ferree. Mi si è parlato di elemento fantastico, io parlerei come
di un elemento possibile o probabile. Per carità, non volevo iniziare una polemica,
quanto, semmai,una discussione che non tocca affatto i Romani di Phersu,
che rimangono anche più plausibili aggiungendo l'elemento del soccorso di un compagno
in difficoltà. Credo che sia come andare a cercare il pelo nell'uovo nelle
uniformi Napoleoniche, dopo un'ottantina di chilometri il blu non era più così blu
e i pantaloni, magari infangati,dovevano essere sostituiti con altri elementi
in dotazione o raccolti fortunosamente. Particolari che rendono i figurini ancora
più credibili, rispetto a creazioni rigorosamente legate alle tavole uniformo logiche.
Ma ripeto, tutto questo è solo un invito a rimanere aperti alle infinite e drammatiche possibilità della guerra, anche se da gioco.
A Beppe, citando Cyrano:
Beppe, la Svizzera non ti salverà.
 
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#15701
Phersu (User)
20 mm
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 11 Months ago  
Vi ringrazio!
Ottimo link informativo Paoloracca!
e interessanti le riflessioni di tutti gli altri... tutte plausibili e, come dicevo in altri commenti, non necessariamente contrastanti.


Anche restando nel campo delle ipotesi, l'esperienza militare insegna che effettivamente almeno parte dei comportamenti e delle loro "regole tattiche" possono diventare flessibili, specie per i veterani e i soldati esperti.
Non che certe iniziative potessero essere troppo incoraggiate, e talvolta sicuramente erano punite... ma non di rado certo avvenivano, scommetto pure col beneplacito di comandanti abili e altrettanto flessibili, che non si limitano ad una ferrea disciplina statica, ma spesso si valgono della abilità e dell'iniziativa dei loro uomini traendone profitto, o pagandone l'eventuale prezzo a scapito della disciplina ma a vantaggio del morale e dello spirito di corpo.

Riguardo la disciplina in generale, a mio parere possono essere considerate esemplari le cronache delle campagne e la descrizione del De Bello Gallico di Giulio Cesare stesso per esempio, che talvolta ha punito la disobbedienza agli ordini, mentre in altri casi nemmeno poi rari, per convenienza inaspettata pure a lui o per rassegnata inevitabilità, ha assecondato e talvolta premiato addirittura iniziative contrastanti ai suoi ordini...
Inoltre a livello tattico, in certi casi le iniziative personali probabilmente causavano danni, ma in altri potevano sopperire pure a carenze nella pianificazione tattica che talvolta poteva essere lacunosa... d'altra parte nemmeno il miglior comandante può prevedere e prevenire tutto, e alcuni pessimi comandanti sanno prevedere così poco che non gli resta che fare totale affidamento nella tattica statica precostituita, che non sempre paga.

Del resto, anche guardandola dal punto di vista della truppa, è anche vero che le reazioni possono sfuggire a qualsiasi logica o previsione, specie quando ne va della pelle!
Ci può sempre essere chi se la da a gambe come chi si sacrifica eroicamente o rischia per gli altri, e non tutti mantengono la disciplina.

Ripeto, è sempre bene specificare che restiamo nel campo delle ipotesi, e a me piacciono quanto la documentazione precisa, specie se sono plausibili...
Nel mio caso, tendendo a fare soggetti insoliti per varie ragioni oltre che per gusto personale, è ovvio che spesso i miei figurini rappresentino personaggi e situazioni particolari invece che pose e personaggi in situazioni per così dire "tipiche" da schieramento.

Riguardo una siffatta organizzazione sanitaria come quella delle legioni, poi, anche alla luce di vari indizi, mi parrebbe lecito ipotizzare che quando operavano sul teatro dei combattimenti si avvalessero di qualunque vantaggio e protezione ovunque fosse possibile... talvolta ho immaginato che magari medici e infermieri addetti a prestare cure immediate si servissero addirittura di mantelletti per operare al riparo e trasferire i feriti.
E forse anche immaginare pure delle vinee impiegate come "ambulanze blindate" ante litteram non parrebbe neanche troppo assurdo o impossibile...

Qui sicuramente mi spingo troppo oltre con le ipotesi, ma partiamo da un'assunto: si sa che non tutte le battaglie erano selvagge e prive di regole.
C'erano trattati e regole sia scritte che date per scontate, e c'era chi si atteneva a tali regole e chi le infrangeva, come chi non ne teneva conto e chi le ignorava del tutto... a prescindere dalla convenienza e dalle conseguenze che comportava rispettare o infrangere o ignorare tali regole.
In alcuni casi comandanti e eserciti avversari, entrambi particolarmente "illuminati e civili", si accordavano su certi punti in senso generale nel corso delle guerre, e in particolare anche prima di alcune battaglie... accordandosi su tempi e segnali di tregua per esempio, o quant'altro, ma sempre a prescindere dall'esito auspicato o più o meno imprevedibile.
E apparentemente tali patti il più delle volte erano tenuti in gran conto, anche a prescindere dall'effettivo rischio che parte delle truppe e dei comandanti stessi li infrangesse. E ci sono state sia punizioni reali esemplari che storici marchi d'infamia inflitti a chi infrangeva i patti.
Logicamente, altrimenti non avrebbero stipulati affatto tali patti, come avveniva invece in molti altri conflitti con le cosiddette orde barbariche, divenuti tristemente famosi proprio perché atrocemente spietati e senza tregua né regole.
Quindi chissà che in certi conflitti non ci fossero accordi per stendardi, contrassegni, colori o uniformi particolari che rendessero immediatamente riconoscibile il personale sanitario di entrambi gli schieramenti, anche perché ciò logicamente sarebbe stato nell'interesse dei contendenti di ambo le parti, anche a prescindere dall'esito delle battaglie...
Magari medici, infermieri e portaferiti avevano il simbolo di Esculapio rosso in campo bianco, un po' come la croce o la mezzaluna rosse moderne!

Ultima precisazione, in realtà il legionario ferito non ha il gladio nel fodero... lo includerò separatamente assieme allo scudo per posizionarli come si preferisce
(io immaginavo abbandonati per terra, ma eventualmente volendo anche tagliando l'elsa del gladio per attaccarla al fodero vuoto, e rappresentare la spada ancora infoderata).
Comunque, ad ogni modo la posizione dello scudo è effettivamente intesa e si addice più a difendersi da armi da lancio che dai fendenti diretti, quindi è più adatta ad una posizione leggermente arretrata rispetto ai combattimenti corpo a corpo.
Quindi, dulcis in fundo, questa coppia di figurini può essere posizionata dietro la prima linea a ridosso dei combattimenti, o più arretrata... e anche in altri scenari come imboscate, ritirate o combattimenti confusi, dove le formazioni cedevano o erano confuse... ovunque, e non sono rari i casi, ove la disciplina e la tattica pianificata lasciavano il posto all'iniziativa personale.
 
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#15702
beppe69 (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 11 Months ago  
mannaggia ma perchè Cambronne se la prende sempre con mè? non ho neanche fatto il militare , riformato dopo 20 gg di servizio civile in una mensa militare .
tornando ai Romani è assodato che montassero sempre un campo fortificato ( a meno di non essere colti di sorpresa ) questo per avere un riparo in caso di malparata o probabilmente anche per i feriti d'altronde la disponibilità di uomini poteva essere un problema minore ai tempi di Annibale quando le legioni annientate vennero rimpiazzate in breve tempo , ma con l'ingrandirsi dell'impero c'era sicuramente qualche difficoltà se vennero arruolati barbari in abbondanza .
ero convinto che avessero entrambi il gladio , non è più facile rimuovere l'elsa che attaccarla al fodero ?
 
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Last Edit: 2014/05/27 13:48 By beppe69.
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#15703
stemarzi (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 11 Months ago  
Si ricordo la storia di Pullo e Voreno raccontata nel de bello gallico.
due milites, rivali ed amici e che si aiutavano nel campo di battaglia.
storie vere di uomini replicabili benissimo con queste stupende pose.
 
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Stefano Marzi
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#15896
Phersu (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 10 Months ago  
Eccoli dipinti!
E fortunatamente i miei timori che la cotta di maglia fosse scolpita troppo fine, e risultasse impastata o con la trama invisibile, si sono rivelati infondati...
Non so ancora se adottero questa tecnica definitivamente, forse si può affinare ulteriormente i dettagli della trama, e con un po' di pratica spero di riuscire ad allineare meglio le file della trama di anelli.
E devo ancora provare a dipingere un'altro paio di cotte che ho provato a incidere con altri strumenti e tecniche, inoltre non si sa mai e si può sempre migliorare...
E comunque in ogni caso, anche se avessi raggiunto il mio limite, e questo modo fosse il migliore che mi riesce, penso vada abbastanza bene.

I dettagli dei figurini...
 
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#15897
Phersu (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 10 Months ago  
Una inquadratura frontale i primo piano (su una basetta provvisoria)
 
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#15898
Phersu (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 10 Months ago  
E altre quattro inquadrature da prospettive diverse...
 
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#15899
greg (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 10 Months ago  
S p e t t a c o l o!!!! Mi piacciono molto, bella la cotta di maglia!!!
 
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Greg
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#15900
tommotommo (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 10 Months ago  
Li voglio !!!
 
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#15902
beppe69 (User)
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Re:Legionari romani caduti, feriti ecc. 9 Years, 10 Months ago  
veramente molto belli , anche la cotta ha una buona resa , la colorazione ne esalta ancor più la bellezza segno che è buona
 
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