Molto belli Frank, tra l'altro approffitto per farti i complimenti per i bellissimi coloniali.
Due domandine:
1) cosa hai utilizzato per i luisiana tigers?
2) come hai riprodotto il piumetto dei bersaglieri sul casco coloniale?

Anche se la finitura lucida personalmente non mi attira devo dire che la tua pittura è pulita e corretta, ancora complimenti!!!!

per gli zuavi ti dirò, ho modificato solo un poco gli zuavi HAT; ho colato resina A+B in uno stampino monovalva in silicone con l' impronta delle teste degli zuavi ITALERI e poi le ho sostituite alle originali(troppo minute per i miei gusti)ed ho irrobustito i corpi solo facendo passaggi mirati con la colla vinilica in alcuni punti per spessorarli un poco. Stamperò poi così anche borracce e giberne. Per quanto riguarda i coloniali italiani ho stampato come sopra le teste della fanteria coloniale britannica montata, della HAT( della misura giusta rispetto i corpi dei bersaglieri WATERLOO ) avevo provato con gli ESCI ma son di poco più piccini.I piumetti sono solo ripresi dai cappelli dei bersaglieri.

Scusa,mi interessa,come hai fatto a fare lo stampino monovalva,con che materiale?

Non sono sicuro di quello che usa The frank...

Comunque personalmente ti consiglio il silicone comune bianco antimuffa.

Lo uso quasi sempre per i piccoli lavori a piccola tiratura dato che è economicissimo e funziona bene.
Richiede un po' più tempo a "seccare" rispetto ai siliconi professionali da colata o modellabili, ma è anche molto meno costoso e facilissimo da reperire.
E' abbastanza soffice da permettere il distacco di pezzi anche con sottosquadra piuttosto profondi.
Ti consiglio di spalmarne per bene una minima quantità sulla superficie dell'originale, prima di imprimere l'originale nel corpo dello stampo, per riempire tutte le cavità e non lasciare vuoti d'aria.
Usato in questo modo riproduce perfettamente tutti i dettagli come il silicone professionale da colata.

Riguardo la colla vinilica credo di poterti consigliare quella a rapida essiccazione, evita il normale vinavil per ovvie ragioni di tempo...
E a meno che tu non debba riprodurre pezzi sottili (1 o 2 mm al massimo) cerca di applicarla in più riprese a strati, facendoli seccare uno alla volta, fino a riempire tutta la cavità del pezzo da riprodurre, altrimenti l'interno resta liquido e impiega un'eternità a indurirsi. Questo richiede un bel po' di tempo...

Altrimenti prova con la resina Sintafoam della Prochima (fra i links dei produttori trovi il loro sito) funziona egregiamente!
Indurisce progressivamente in pochi minuti anche chiusa negli stampi, non sviluppa quasi nessun calore come altri composti né fumi tossici, e non puzza (anche se comunque è meglio non usarla al chiuso e non respirare le sue esalazioni).
Può sembrare costosa (la confezione da 500 gr dovrebbe costare meno di 15 euro) ma lavorando su pezzi scala 1/72 con quella quantità ci puoi stampare alcune centinaia di figurini...

come dice Phersu, io uso prodotti Prochima, (a dirla tutta poi sono scaduti da anni ma funzionano a meraviglia ancora)Le figure intere non mi vengono bene ma dipende anche dalle capacità personali a produrre stampi bivalva e a creare buone fughe. nel tempo ho deciso di adoperarle per riprodurre piccole partiche poi incollo a sui corpi preparati. per la vinilica ha sempre ragione Phersu, ce ne vuole una ad asciugatura rapida. Con tre passaggi riesco ad ottenere buoni spessori.

Complimenti, un effetto "toys" davvero bello.

the frank ha scritto:
Le figure intere non mi vengono bene ma dipende anche dalle capacità personali a produrre stampi bivalva e a creare buone fughe. [/quote]

Hai provato il metodo "a sandwich"?
E' l'ideale per tirature abbastanza limitate se non hai centrifuga o "camera a vuoto" (come me).
I figurini vengono bene, dettagliati e tutti interi, e le bolle d'aria risultano davvero rare.

Niente linee di fuga né imbuto di ingresso per la colata nello stampo.
Prepara la resina mescolandola velocemente, e assicurati che non contenga bolle d'aria né schiuma fine.
La resina poi va colata manualmente fino a riempire le cavità del modello su entrambe le valve aperte (meglio abbondare leggermente oltre il livello per evitare i vuoti).
Se serve fai penetrare la resina nelle cavità sottili e nei sottosquadra difficili da riempire allargandoli delicatamente con qualche strumento con la punta arrotondata,
e rimuovendo le bolle d'aria che salgono in superficie facendole scorrere fuori delle cavità verso il bordo dello stampo.
Aspetta qualche istante che la resina si addensi appena, così che non coli via quando capovolgi una valva (velocemente) per apporla sull'altra.
Poi stringi lo stampo fra due tavolette rigide in modo da far uscire la resina in eccesso, facendola sgocciolare fuori, e il gioco è fatto.

Unico inconveniente è il velo di resina (flash) che si forma più o meno uniformemente tutto intorno al figurino...
Ma se la resina è ancora abbastanza liquida quando chiudi lo stampo, e applicando la giusta pressione,
il flash risulterà finissimo e molto facile da rimuovere.
Le linee di stampa risulteranno davvero minime,
ed eventualmente facilissime da eliminare del tutto con una limetta o una lama fine...

eh si, ho provato anche questo, con risultati discreti.

ecco i tigers work in progress

tigers