Mah...in generale è sempre andata così.
E alla gente non restava che andare in guerra ad uccidere e a farsi uccidere. Il "cambio" nelle guerra napoleoniche è che diventano "ideologiche", invece che di "semplice" ammazza e ruba al servizio di qualche principe o capobanda.
La Rivoluzione Francese esporta la "guerra politica", ovvero il cambio di sistema politico, al di fuore dell'appartenenza di stato. Esporta anche, per buona pace delle popolazioni, la requisizione a rimborso (se poi attuata realmente è un'altra cosa, ma non l'aveva mai fatto nessuno prima di loro).
Poi la "guerra politica" è stata cancellata, e si è ritornati alla "ammazza chi ti ordino sennò vai sotto processo", poi è tornata con la Guerra di Spagna, per poi avere una guerra "indistinta" come la II Guerra Mondiale e le Guerre Moderne che, appunto, non hanno nulla d'eroico, proprio perchè sono costruite "politicamente" ma per dei meri scopi predatori.
Più sinceri allora i nostri antenati pecorari romani che, chiaramente, rubavano le donne perchè ne avevano necessità sennò alla lunga finivano a pigliare le usanze dei Greci
Cmq, la guerra è bello farla solo con i soldatini, al computer e con i giochi.
PK