Benvenuto!
In effetti a "lurkare" bene fra le sezioni del sito e il forum si trovano moltissime dritte.
Io lo considero un po' come un'enciclopedia di modellismo, ma forse è più una wikipedia dato che col tempo si arricchisce sempre di più.
La plastica morbida dei soldatini è una vera maledizione riguardo l'icollatura.
Se ne parla ogni tanto sul forum...
Finché si tratta di modellismo statico non ci sono grandi problemi, basta maneggiare i pezzi con delicatezza.
Per il wargaming invece è un bel problema.
Ci sono molti tipi di colla, penso che la più tenace sia quella tipo millechiodi, anch'essa è cianoacrilica ma è in pasta, questo permette di prelevarne piccole quantità con spilli, stecchini o altro per applicarla sulle parti da incollare.
Inoltre dato che è in pasta si può usarla anche come stuccatura di supporto e addirittura modellare un minimo.
A prescindere dalla colla ci sono alcuni trucchi per migliorare la tenuta dei pezzi incollati:
- Pulire bene e sgrassare le parti da incollare, come tutto il resto soldatino per la pittura.
- Intaccare, forare, limare, incidere le superfici da attaccare creerà delle cavità che serviranno da "denti" dove la cola farà più presa.
- Rendere ruvide o irregolari le superfici larghe aumenta la presa della colla.
- Usare dei supporti di rinforzo tipo fili metallici o pezzi di spilli, infilarli nel soldatino e piantare sulla parte rimasta sporgente la parte da attaccare. (forare prima entrambe le parti con uno spillo può facilitare le cose) Occhio alle dita!
Fra i metodi stravaganti ho sentito di qualcuno che addirittura "saldava" le parti, non so se scaldando le estremità o usando una goccia di plastica fusa, mi sa che sia un bel casino, per non parlare del rischio di bruciarsi e rovinare molti soldatini.
Io uso prevalentemente miniature in resina (sono fragili ma si incollano benissimo), per cui ti rinnovo il benvenuto e lascio la parola ai più esperti in soldatini di plastica.
Leo
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