Ok, i fatti mi stanno dando ragione: in alcuni di questi soldatini c'è del potenziale nascosto.
Tra ieri ed oggi ho cominciato a ricolorarne uno con degli acrilici che ho trovato in casa (non sono certo comodi da dosare come i Vallejo, però mi ci sto arrangiando con spatolina e contagocce
) e devo dire che, considerato il soldatino ed il fatto che è il mio primo figurino dipinto in assoluto, devo dire che sta venendo niente male!
Dire che lo sto dipingendo solo con gli acrilici però è scorretto, in realtà sto usando una tecnica mista che prevede l'uso degli acrilici opachi per la magior parte del modello, degli smalti Humbrol per le zone lucide oppure metallizzate, dei pastelli Caran D'Ache per far risaltare gli "acuti" del panneggio e degli acquerelli per le ombreggiature. In quanto ad inventarmi i metodi di lavoro non me la cavo male.
I primi risultati che ho ottenuto ve li farò vedere presto, probabilmente già stasera, e spero di poter farvi vedere in qualche modo com'era prima il soldatino, anche se, come ben immaginerete, scandendo l'immagine del fascicolo il soldatino risulterebbe comunque troppo bello rispetto alla ciofeca che effettivamente era.
Per il prossimo comunque non ci saranno problemi, visto che l'ho fotografato nel suo stato attuale proprio per redermi conto il più possibile di quanto sono in grado di migliorarlo, così poi lo potrete vedere meglio pure voi.
Mi auguro di stupirvi come mi sono stupito io.