Soldatini napoleonici |
Sono modellista da trent’anni e soldatinaro da trentacinque. La mia passione deriva dalle scatole Atlantic, la prima delle quali (Sommozzatori in 1:32) è entrata in casa attorno al 1971. Da allora la passione è stata costantemente alimentata dalle scatole Atlantic finché ci sono state, da modifiche ingenue sui pezzi avanzati per ottenere quello che non c’era (ho ancora dei Dragoni Inglesi napoleonici ottenuto modificando i greci Atlantic!!!) e da molta frustrazione negli anni ’80. Dalla metà degli anni ’90 nuova linfa grazie alla Hat, Italeri e Zvezda, con il tripudio attuale che ci vede premiati da innumerevoli scatole e da ben due splendidi siti molto attivi.
Come potete vedere tratto i pezzi in 1:72 con la stessa cura e le stesse tecniche che adopero per i 54 mm. Per me si tratta di pezzi da collezione e da gioco al tempo stesso (sono anche wargamer, e considero che attualmente gli 1:72 siano la migliore scelta per qualità, leggerezza ed economia). Tutti i miei pezzi vengono dipinti con colori acrilici e rifiniti ad olio, un doppio processo che richiede molto tempo e grande pazienza, ma con risultati decisamente migliori a mio gusto rispetto all’acrilico sic et simpliciter.
Al momento dispongo di circa 2500 pezzi dipinti nelle varie scale. I miei eserciti in 1:72 sono fondamentalmente tardo medioevali (aspetto con ansia che qualche produttore si renda conto del buco assoluto rappresentato dal XIV secolo) e napoleonici. Prima o poi mi farò tentare anche dall’antico ( è difficile resistere alla bellezza delle ultime scatole Zvezda e Caesar).
Un saluto a tutti i soldatinari... |