Terminata la scenetta del Nassau Regiment mi ributto su un altro progettino, lavoro e famiglia permettendo..... Questa volta voglio rappresentare dei soldati austriaci durante gli scontri nel villaggio di Aspern, nel 1809 (21-22 maggio) contro i francesi, e dove l'Arciduca Carlo d'Austria riuscì ad avere la meglio su Napoleone. Gli austriaci avevano 105.000 uomini schierati a Nußdorf, a nord della capitale. Sulla sponda opposta del Danubio si radunarono 110.000 francesi. Il generale Masséna fu in grado di attraversare il fiume con 40.000 uomini ed avanzare fino ad Aspern. Dopo gravi perdite, alla fine della prima giornata di combattimenti Aspern fu riconquistata dagli austriaci. Il 22 maggio, alle tre del mattino, Napoleone diede l'ordine di sferrare un nuovo attacco, ma l'offensiva francese si arenò ben presto. L'arciduca Carlo, che guidava il contrattacco alla testa delle riserve di granatieri, riuscì a respingere le truppe francesi. Al termine della battaglia si contarono 23.000 austriaci e 44.000 francese morti sul campo.
Quello in foto è un "abbozzo" di come dovrebbe essere il diorama. Ogni consiglio o suggerimento è ben accetto....
Andrea

Inizio promettente, ti seguirò con interesse!! Se non sbaglio la battaglia di Aspern fu un vero e proprio carnaio anche per gli standard napoleonici, molto bello a questo proposito il libro di Patrick Rambaud "La battaglia".

Ciao Andrea, ci facciamo concorrenza , anch'io sto facendo un diorama prendendo spunto dalla stessa immagine.
Io lo sto facendo in 1/72 ho cominciato a dipingere qualche francese, appena riesco posterò qualche foto.
Comunque buon lavoro, se riesci posta qualcosa in progress.

Francesco

bias ha scritto:
Ciao Andrea, ci facciamo concorrenza , anch'io sto facendo un diorama prendendo spunto dalla stessa immagine.
Io lo sto facendo in 1/72 ho cominciato a dipingere qualche francese, appena riesco posterò qualche foto.
Comunque buon lavoro, se riesci posta qualcosa in progress.

Francesco


Grazie Francesco!
Bene, così magari ci scambiamo qualche suggerimento
Andrea

confermo che il libro è molto bello e fà capire bene la realtà della guerra e anche che non era così difficile trovare corazzieri con scarpe di corda anzichè stivali .Attendo i vostri progressi

Non ci sono problemi, anzi se potremo esserci utili con molto piacere
Ciao Francesco