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I soldatini in edicola: Wargames, Soldiers & Strategy n.34
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Escrito por - Webmaster   

Il numero di Luglio apre con 3 pagine di News, nelle quali sono riportati in evidenza i nuovi range in plastica rigida, in 28mm, di Perry Miniatures, Warlord Games e Wargames Factory: si tratta di una vera e propria rivoluzione nel mondo del wargame che, almeno in questa scala, tenderà a-mio avviso- a scalzare i tradizionali figurini in metallo. Una delle ragioni è sicuramente l’economicità del materiale, ma non è da sottovalutare l’evoluzione tecnologica che consente in maniera alquanto semplice, e con costi già abbordabili per una piccola impresa, di realizzare stampi per figurini con parti separate (e quindi più movimentati e realistici) partendo da “sculture” digitali realizzate interamente al computer!

Manca la rubrica sulle novità del mercato, per cui la rivista apre subito con la prima parte di un articolo dedicato alla battaglia di Adrianopoli (378 DC): l’introduzione, scritta quasi come un romanzo storico –con le dovute proporzioni- narra succintamente gli eventi che condussero i Goti ad attraversare il Danubio per migrare verso le pianure della Tracia (l’odierna Bulgaria), in pieno territorio dell’Impero Romano, ed il successivo inevitabile scontro in prossimità della città di Marcianopoli. Dopo la descrizione storica troviamo uno scenario per ricostruire la battaglia di Marcianopoli (376 DC) con WAB.

L’articolo successivo è dedicato alla battaglia di Alam Halfa (1942) tra gli Africa Korps di Rommel e l’ottava armata di Montgomery. L’articolo, illustrato come sempre con bellissime foto di figurini e mezzi nella classica ambientazione desertica, è seguito da uno scenario con army list generiche da adattare a qualsiasi regolamento.

Le pagine successive sono dedicate ad una nuova serie di articoli, “Starting with…”, ideati per guidare i principianti nella realizzazione di eserciti completi. Il primo articolo è dedicato al periodo antico e intenderebbe essere di aiuto nella realizzazione dell’esercito romano e di quello celta. Nonostante l’idea, per altro già messa in atto con migliori risultati da Dadi&Piombo, possa essere ottima la sua messa in pratica –almeno in questo primo articolo- non sembra essere adeguata: in due paginette vengono scritte delle ovvietà storiche note a chiunque abbia conseguito la Licenza Media, mentre mancano del tutto informazioni sulla organizzazione degli eserciti, su quali figurini siano disponibili sul mercato nelle diverse scale e sul come dipingerli… In compenso viene ben evidenziato che esistono dei nuovi soldatini in plastica rigida e l’articolo è intercalato da una pagina pubblicitaria della Warlord Games che –quarda caso- commercializza romani e celti di plastica in 28mm! Per carità, nulla contro le sponsorizzazioni… ma almeno non le mascherate da articoli modellistici!!

 

Il dubbio si ripropone nel successivo Dossier dedicato alla Guerra Civile Americana, “Stonewall Jackson in the Valley, 1862”, riccamente illustrato con i nuovi figurini ACW in plastica della Perry Miniatures… Tuttavia l’articolo è di ottimo spessore e descrive accuratamente la campagna nella Shenandoah Valley; seguono 2 scenari con mappe ed ordini di battaglia ed una utile bibliografia sull’argomento.
Segue una breve guida che illustra passo passo la pittura di un Aga turco ed un nuovo articolo della serie “Scoundrels” dedicata ai pirati, ai contrabbandieri e ed altri loschi figuri del 18° secolo.

Concludono la rivista le rubriche dedicate alle pubblicazioni (vi segnalo l’originale regolamento “Tooth and Claw” per la caccia agli animali preistorici ed il volume “World War II Infantry Assault Tactics” della serie Elite di Osprey), ai boardgames (con una accurata descrizione del gioco in stile Risiko “The Warlord”) ed ai videogames che presenta una panoramica di giochi navali (Tortuga, Port Royale e Patrician III).