concordo pienamente col mio amico greg

toysoldiers ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Savoia cavalleria in 28 mm:

www.strategiaetattica.it/dettagli_miniat...ipologia=28mmWW2?IT1

sul sito ci sono anche alpini invernali


si, li ho visti, sono molto belli, peccato come hanno detto gli altri per la scala e per me sono quasi inutilizzabili ... mi sa che dovrò ricorrere a modifiche varie molto probabilmente

La mancanza di divise invernali e' davvero un problema per alcuni soggetti e ambientazioni, potrebbe essere uno fra i futuri progetti del Phersu/modificaro!

Comunque qualcosina si puo' fare con un minimo di pazienza e fantasia, Credo sia abbastanza facile per molti "imbacuccare" qualche miniatura esistente, i cappotti sono un bel casino ma le mantelline e i poncho sono relativamente semplici e veloci da aggiungere realizzandoli con la stagnola direttamente addosso ai molti soldatini adatti esistenti, o anche diversi visto che in molti casi questi indumenti coprono quasi completamente da capo a piedi.

Leo

Ciao, grazie mille dei consigli, hai invece delle idee su come fare la cavalleria?

purtroppo, a parte Pierini, i nostri sono ben snobbati a livello internazionale; pensate solo che la Hat ha prodotto polacchi e rumeni 2ww, serbi 1ww ma non i nostri; la strelets non ha in lista i bersaglieri per la guerra di crimea e Italeri ha solo ristampato gli alpini Esci. Modificate gente, modificate!

gli unici italiano wwII sono stati prodotti dalla Airfix, oltre ke dalla Italeri-Esci, grazie a Pierini gli italiani wwII si sono increnmentati e sosno stati prodotti anke gli italiani wwI, inoltre sia Pierini ke Mancin di Luky Toys, hanno prodotto i bersaglieri e Pierini.

Indubbiamente, lasciando da parte i romani, i soggetti riguardanti l'Italia si possono contare sulle dita delle mani. Per lo più prodotti, con grande plauso, da fabbricanti italiani (Waterloo, Lucky Toys, Italeri). Io personalmente non credo che il mercato internazionale (quello anglosassone) per capirci sia contrario o non voglia prodotti con soggetti italiani, credo che il problema riguardi le case produttrici che non vogliono rischiare. Tornando alla Hat, perché produrre i polacchi II GM, che hanno, purtroppo, potuto operare solo per alcune settimane contro l'esercito tedesco, non mi vorranno mica dire che l'esercito rumeno II GM sia più importante, anche per episodi bellici, di quello italiano?
C'è da sperare che con le nuove tecnologie di stampaggio si possa arrivare prima o poi a dei prodotti che non necessitano di grandi investimenti economici e di conseguenza molto più appetibili per i nostri produttori locali, Italeri, esclusa, in quanto come dimensioni e peso sul mercato internazionale qualche scatola di italiani I e II GM potrebbe pure farli. Mettere, come ha fatto la casa bolognese, tra le novità una nuova scatola di americani e tedeschi DAK va benissimo, ma senza dubbio sono soggetti già presenti in abbandonza sul mercato!!
Onde per cui, continuiamo a modificare in attesa di nuove scatole che arrichiscano il panorama dei soldatini italiani!!!

Penso ke l'unica cosa sia invogliare produttori come Pierini o Luky Toys a produrre gli itraliani WWII, anke se Pierini ha prodotto quasi tutto tranne l'esercito italiano moderno.

Siamo realisti: tutti se ne fregano alla grande dell'Italia. Il nostro mercato non è appetibile.
Per un produttore produrre soldatini italiani WWII è meglio che produrre risorgimentali o WWI, figuriamoci produrre italiani del '600 o del '700.
Triste constatazione (e lo vediamo pure nel forum): gli italiani che hanno la nostra passione sono pochi, i bambini ed i ragazzi non vengono avvicinati al nostro hobby, e vabbuò...finiamola qui

PK

Condivido il nostro mercato nn è come quello inglkese o americano quindi per i costi dei prodotti di ogni scatola se nn c'è guadagno nn conviene.