Lo spazio e il posto!

Etreni dilemmi pratici della maggior parte dei modellisti... Dove li metto?

Al re-inizio, un paio d'anni fa, provai a cercare delle teche, scatole trasparenti, scaffali ecc.

Nei negozi di modellismo ho visto diversi espositori a teca o scatola trasparenti di varie misure, sarebbero l'ideale ma costano un'occhio per quello che sono, cioè pochi pezzi di plastica o plexiglass.
Vabbè che i modellini costano di più, ma influire anche per un minimo di un 30% in più per un banale espositore mi sembra davvero eccessivo.

Se non fosse per le scritte in rilievo della marca, almeno per alcuni formati sarebbero perfette alcune scatole di cioccolatini, oltre ad essere molto più economiche e con i cioccolatini dentro!

Per i soldatini singoli o solo imbasettati avevo trovato una soluzione decente con i contenitori a vetrinetta componibili della Datho, ma poi essendomi spostato verso conversioni, diorami e navi, oltre che per ristrettezze economiche ho lasciato stare anche per le ristrettezze degli espositori, visto che non erano più adatti per le dimensioni troppo limitate anche per i mini diorama.

Un tempo bastava andare alla "casa della gomma" e farsi dare dei ritagli di plexiglass trasparente, era uno sbattimento e il risultato appena decente confronto alle teche "griffate" Tamiya, ma costava solo il tempo per ritagliarli a misura e montare le teche da soli, ma ora hanno chiuso...

Un'altro tipo di teca che andrebbe addirittura ancora meglio per i minidiorama (o per pezzi singoli da soprammobile, ma anche per modelli non troppo grandi), sarebbe se fosse di forma sferica o tondeggiante, tipo campana, così non ci sarebbero gli spigoli a disturbare la visuale.

Per i minidiorama andrebbero bene anche dei sagomati tipo blister se non troppo sottili e fragili, sarebbero sicuramente la cosa più economica, e pratica da fissare su qualsiasi base. Mi farebbero molto comodo anche per confezionare i miei "prodotti" made in Phersu.

Qualcuno conosce qualche soluzione, o rivenditore?
Soprattutto per gli espositori da piano come teche, scatole o blister?
O tipo il "gazebo" di Piko? Non si è caricata la foto ma a quanto ho capito l'ideale per i diorami.

Leo

P.S. per Piko e i lettori del Vernacoliere:

Avete sentito l'esperto?
Si rischia la scomunica a usare termini come "dio-rama"!
Io mi ero già dannato l'anima da tempo con "Dio-gene"...

Forse Phersu ho la risposta alle tue preghiere, e si chiama Poliver.
E' un laminato plastico disponibile in diverse finiture, anche se quella che ci interessa è sicuramente la Poliver Basterglass, che dovrebbe essere quello ad alta trasparenza.
Questo materiale l'ho provato, ed oltre ad essere piuttosto flessibile (si trova con spessore minimo di 2mm!), così da rendere possibile anche applicazioni su telai curvilinei, è anche piuttosto facile da tagliare mediante un semplice taglierino.
Nello specifico il Basterglass non l'ho usato, quindi non so dirti quanto effettivamente è trasparente, ma sul sito lo assicurano:
www.polimarksrl.com/ProductsTekniglass.p...iver&lang=it
Personalmente mi orienterò su questo materiale per autocostruirmi delle piccole teche.
Se poi uno è amante del vetro nelle grandi ferramenta o nelle catene di bricolage si comprano, con una spesa modesta, delle piccole cornici da foto in vetro (tipo 13x18 cm) a bordo nero plastico con retro in cartone pressato. Il vetro si può usare da intelaiare ed il bordo nero e il cartone, uniti a del legno di balsa e polistirolo, possono essere usati per creare una basetta per un diorama tipo questa (dove si potrà modellare un terreno colando del gesso ad esempio):



In questo modo anche il modellista che esige il vetro non butta via niente, e magari fabbricandosi una basetta del genere può innestarci sopra la teca di vetro intelaiata o quella in poliver.

Ogni immagine che vedo mi mette sempre più in inbarazzo

Beh...chi mi conosce sa che quando me ne andai dalla montagna pistoiese dovetti tagliare i diorami
A me di casa mi ci hanno cacciato già
Il "gazebo" è smontabile, e non mi è costato poi molto...nell'ordine di una decina di euro o anche meno.
Basta prendere il legno, il trapano e le viti da legno lunghe poi una "incerata" ed il gioco è fatto

PK

Stasera mi annoiavo un pò, ed ero sull'andante smaronato...non sono uscito per motivi logistici (la ragazza con un pò d'influenza ), in tv non davano una ceppa e non avevo voglia di leggere niente...così ho deciso di mettermi un pò sul caro Aiutante di Stato Maggiore, per ritoccarlo un pò in generale e vedere se riuscivo a dargli un volto.
Beh, pare ce l'abbia fatta, con calma in un paio d'ore ho portato avanti il lavoro fino a questo punto (allargate sempre bene le foto):




Come vedete ho optato per un viril baffetto... a me, me piace. A voi?
Giusto però c'ho rimediato un pò di mal di testa ...sarà perchè non sonoo abituato a lavorare su particolari così piccoli, e sarà anche che mi devo procurare uno di quei portacircuiti con le mollette e la lente, soprattuto per quando comincerò a fare gli 1/72.

Beh Neisecoli....complimenti !! Anche il baffetto non è male, domani vedo di inviarti la foto di "com'era prima" il povero ufficiale !

Beh, che dire, complimenti! Sta venendo un gran bel lavoro!

Eh lo dicevo che qui c'è la mano da micro visagista!
Il mustacchio malandrino ci stà una meraviglia, e che sguardo!

A fare quei dettagli ci si finisce gli occhi, per questo è bene lavorare sempre con una buona luce, forte ma non troppo intensa, luce bianca naturale, e non neon per la fastidiosa frequenza, impercettibile ma non salutare.
Io ho gli occhi abbastanza buoni, 10/10 nonostante l'astigmatismo, e riesco a pittare anche senza lente, ma è bene salvaguardarli se possibile evitando sforzi inutili ed eccessivi.

Quindi le lenti possono aiutare almeno in certi casi, io ho la classica piccolina coi braccetti, ma anche un paio di lenti enormi da cartografo e un visore da orologiaio (economicissimo made in ex-URSS), ad ogni modo fanno venire il mal di testa anche quelli, almeno a me, penso per via della prospettiva distorta...
Per cui le uso solo raramente per i volti mooolto importanti e particolarmente ostici.

Grande dritta Neisecolifedele!
Quel materiale per le teche sembra davvero ottimo!
Non ho ancora studiato bene il sito né visto schede tecniche ecc. ma essendo flessibile c'è la seria possibilità (e speranza) che sia termoformabile... sarebbe ganzissimo se si potesse usare come i laminati plastici per fare i diorama e bassorilievi (come i vecchi plastici Atlantic), una scaldata di phon o stufetta e poi aqquattati su una forma adatta, e la teca sarebbe pronta in monoblocco senza saldature!
Comunque anche da ritagliare e montare con la colla è già ottimo, si può fare lo stesso col plexiglass ma con molta difficoltà e costi molto più elevati.

Leo

Grazie ragazzi, son contento che il lavoro vi piaccia! E che vi piaccia anche la scelta del "mustacchio malandrino " .

Accidenti Phersu, io lavoro proprio alla luce del neon! Almeno di sera. Ma dopotutto ho poca scelta visto che lavoro sul temutissimo (dai modelisti s'intende) "tavolo della cucina"...ahimè non ho un tavolo mio, e per averlo dovrei fare una bella riorganizzazione dell'arredamento in camera, e per ora non se ne parla...speriamo che non mi si danneggi la vista però, già porto gli occhiali perchè mi mancano un paio di diottrie da lontano, e poi non posso permettermi ulteriori peggioramenti, altrimenti carriera militare addio. Vedrò che posso fare per migliorare la mia situazione. Intanto una lente che si autoregga ce vò. Non sapete quanto ho invidiato il mio dentista quando l'anno scorso mi sono fatto delle cure, e gliel'ho anche detto! Tutti quegli strumentini fighetti, la lente gigante a braccio, i piccoli levigatori elettrici tipo dremel, le testine lucidanti, ecc...il tutto in una sola console! Mettete un tavolo al posto della poltrona ed ecco la postazione dei sogni.

Per il Poliver dovrebbe essere termoformante (essendo il PS un polimero termoplastico), ma non c'ho mai provato...però ti posso già dire che le parti eventualmente scaldate e piegate dovrebbero perdere localmente trasparenza e magari creare qualche "strisciata" anche ai fianchi, almeno la natura del materiale me lo fa pensare. Comunque per il mio modo di lavorare sicuramente lo taglierò e lo intelaierò entro dei piccoli listelli angolari in noce...non sarà una teca "tuttaluce" ma un telaietto di 3 mm non dovrebbe compromettere troppo la visuale.

ciao

complimenti per il lavoro.

Possiedo tutta la serie completa almirall palou de agostini, compresi i 4 volumi rilegati (il quarto volume è tutto dedicato a corpi italiani).
Sono in condizioni piuttosto buone, anche se nel lanciere del bengala manca la lancia (ricostrubile facilmente). Se ti interessa la cosa, contattami.

tuttotagiioecucito@hotmail.it