...che Beppe si sia ritagliato il ruolo del Virgilio di "noi antri" ormai è evidente, come è evidente che il più delle volte, nella sua franchezza, è molto più utile di mille complimenti.
Insomma, anche a scapito della mia serenità, confesso che il Beppe serve a focalizzarmi sul lavoro, non sempre ci indovina come quando parla di colori (non è colpa sua, le fotografie falsano spesso l'impatto sul post), e non sempre ha torto.
I guanti volevano essere un richiamo alla cucitura rinforzata sul dorso della mano, messi in evidenza da case come la Italeri, ma l'ufficiale a cavallo non è Italeri purtroppo, e le considerazioni di Beppe sono brutali ma giuste.
Credo che dalla giusta distanza (quella dall'alto, del giocatore) tutto questo si tolleri meglio, ma è bene sapere che qualcuno potrebbe avvicinarsi ed essere molto meno diplomatico di Beppe, cosa che mi è successa in passato e che temo possa risuccedere, non è sempre Domenica anche per chi dipinge...
Diventa così molto importante continuare anche perché, se c'è una cosa che ho visto personalmente è che non mi ha davvero fatto bene fermarmi per quasi un anno, tutto ora è molto più faticoso...
Intanto però non mollo e, dalla Tehnolog del blocco sovietico ecco Dimitri:
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e diciamolo le mani dell'ufficiale a cavallo sono evidentemente sbagliate le falangi mica arrivano ai polsini del pastrano , il dorso del guanto doveva evidenziare le nocche , vabbè bisogna pur far arrabbiare Cambronne ogni tanto 
