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I soldatini in edicola: Dadi&Piombo n.34
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Écrit par - Webmaster   

Il numero estivo di Dadi&Piombo esce giusto in tempo per garantirci una piacevolissima lettura sotto l'ombrellone o per consentire, agli sfortunati "costretti" a rimanere in città davanti ai tavoli da gioco semivuoti, di sperimentare nuovi scenari o addirittura nuovi modi di fare wargame: la tradizione iniziata con il numero precedente in cui venivano illustrati i giochi tipo "Pulp" continua infatti in questo numero e si spinge un passo più in là con la descrizione di Infinity, un gioco apertamente Fantasy. Si tratta di una mossa innovativa e rischiosa per una rivista che copre già un settore di nicchia... Tuttavia la scommessa è quella di attirare nuovi lettori (soprattutto tra i più giovani) che prima o poi potrebbero convertirsi al wargame storico... o viceversa!! Prima di "inorridire" consiglio ai giocatori di storico più incalliti di leggere le motivazioni nell'editoriale di Lorenzo Sartori e di sfogliare l'articolo: "mai dire mai"!

In ogni caso l'articolo dedicato ad Infinity non toglie molto alla ricchezza di contenuti "tradizionali" di questo numero, che infatti -dopo una interessante rassegna di recenti pubblicazioni (perlopiù regolamenti o espansioni) - apre con uno scenario per Rapid Fire II: Operation Biting di Roberto Bagna ci consente di ricostruire il raid dei commandos inglesi su Bruneval nel Febbraio del '42 alla ricerca di informazioni sul Radar dei nazisti.

Segue uno "Speciale" di 13 pagine a cura di Michele Angelini sulla Guerra Civile Americana. Illustrato con le bellissime immagini di soldatini di Renato Genovese, l'articolo ripercorre la storia dei 4 anni di sanguinosissimi scontri tra Unione e Confederazione, senza dimenticare di descrivere le strategie e le tattiche di combattimento dei due eserciti. L'articolo è corredato da una scheda con la descrizione delle principali miniature disponibili nelle varie scale e da un elenco di regolamenti specifici o adattabili al periodo. A conclusione, non poteva mancare uno scenario ideato per il regolamento "Boston Tea Party" già pubblicato su D&P n.23.

 

 

Dopo un intermezzo modellistico in cui Paul Ward ci illustra come costruire un hangar (a completamento delle guide già apparse du D&P 30 e 32), si riprende con un nuovo articolo storico: si tratta di uno scenario preparato da Lorenzo Sartori per rigiocare la battaglia dell'Indo (305 a.C.) con il regolamento Impetus di recente pubblicazione.

A seguire, un breve articolo di Justin Tonna con qualche consiglio per avere qualche chance in più di vittoria sui tavoli da wargame...

Le cinque pagine successive sono dedicate alla descrizione di Infinity, di cui abbiamo già discusso: oltre ad una breve analisi del gioco viene anche riportata un'intervista a Fernando Liste della Corvus Belli, la ditta spagnola che produce e distribuisce gioco e relative miniature.

L'ultimo articolo, Paths of Glory di Umberto Monti, è uno scenario abbastanza dettagliato sulla Prima Guerra Mondiale per il regolamento Rapid Fire 1914-1918. Da segnalare anche in questo caso le bellissime foto di soldatini di Frédéric Machu.

Chiudono il numero una recensione del Boardgame "Diplomacy" nelle sue varie edizioni dal 1959 ad oggi, il report delle conventions Salute e Partizan ed il "Giro di Ricognizione" con la descrizione di alcuni figurini in commercio (da segnalare i bellissimi Fantassin WW2 in 20mm).

Per dirla in breve:  un numero davvero imperdibile!