A voler essere onesti anche qualche gioco elettronico può essere di stimolo creativo e intellettivo, soprattutto alcuni strategici e gestionali possono essere una buona ispirazione e esercizio mentale.
La manualità però sicuramente va a un po' a perdersi, o si ridemensiona a chi davvero ci si sente attratto, però non è da escludere che tramite passaggi indiretti dai giochi al computer si passi agli wargame da tavolo, e successivamente al modellismo.
Le possibilità ci sono, non quasi tutti i bimbi vi verranno potenzialmente indirizzati all'arte soldatinesca come ai tempi dei tempi, ma quelli davvero portati o comunque attratti prima o poi, nonostante le alternative più attraenti, l'occasione di provare gli capita. E se gli piace davvero, le soddisfazioni che quest'hobby da poi fanno il resto.
E' cominciato col Lego, ci si facevano le casette ma io volevo l'astronave... E così con molta immaginazione mi arrangiai e venne fuori un'aggeggio strano e improbabile, ma che a quell'epoca non aveva alternative e perciò andava bene e mi sembrava chissà ché.
Così il Phersu è felicissimo e soddisfatto malgrado le avversità, non esisterebbe neanche senza tutti quegli "stimoli"... Andrà a finire che me la faccio addosso!
E in qualche modo anche le ristrettezze economiche possono essere un'altro stimolo: "il bisogno fa trottare la vecchia"... Mi piacerebbero un sacco di soldatini e modellini, ma non posso permettermeli... allora mi sono ingegnato e ho imparato a farmeli da me.
Leo