E' appena arrivato il nuovissimo numero di WSS, il primo curato dalla nuova redazione britannica. Come previsto non ci sono cambiamenti editoriali o grafici: si prosegue con la elevata qualità che caratterizza la rivista che in breve tempo diventata una delle principali testate mondiali del settore.
Da segnalare, nel primo editoriale di John Kersey, i ringraziamenti ad un certo "Enrico" per una particolare illustrazione (vedi oltre...).

Il numero di Ottobre, dopo la pagina delle News, si apre con le recensioni, dove troviamo un'altra bella sorpresa: la recensione della fanteria italiana ww1 di Waterloo1815! Gli altri soldatini in rivista sono i 28mm della Black Tree Design e di Companion Miniatures, mentre il resto delle recensioni riguarda mezzi militari, accessori ed edifici in varie scale e di disparati produttori.

Il primo articolo riguarda ancora un soggetto italiano: I Condottieri e le guerre mercenarie del rinascimento. L'articolo, oltre ad illustrare i principali condottieri e le tecniche di guerra adottate dalle "condotte", include anche delle interessanti riproduzioni di bandiere (Braccio da Montone, Micheletto Attendolo e Muzio Sforza), utili come modello per chi volesse cimentarsi nella pittura o più semplicemente da fotocopiare e ritagliare per essere adoperate così come sono (benché in 28mm molto abbondanti!). Chiude l'articolo lo scenario "La battaglia di Caravaggio 1448" per il regolamento Wargame Ancient Battle.

Segue un argomento sicuramente poco conosciuto ai più: l'invasione del Vietnam da parte della Cina nel 1979; l'articolo ripercorre le vicende storico-politiche e militari riportando utili indicazioni bibliografiche per chi volesse approfondire l'argomento e le indicazioni necessarie per chi volesse provare a rigiocarne qualche episodio: ben 5 pagine sono dedicate ad uno scenario con un semplice regolamento e tutte le indicazioni necessarie per giocare... mancano solo i soldatini!

Il Dossier di questo numero risulterà sicuramente di grande interesse per tutti gli appassionati di WW1: Cambrai 1917.
La battaglia viene descritta molto accuratamente e con il consueto contorno di bellissime immagini di soldatini e carri. Vengono bene illustrate le tattiche di combattimento dei tanks e la cartina al centro della rivista illustra dettagliatamente lo schieramento degli eserciti contrapposti. Un'altra mappa in 3d (firmata Erregrafica!) mostra le prime fasi dell'assalto inglese con una descrizione schematica delle caratteristiche trincee tedesche.
Seguono due scenari per rigiocare le battaglie di Fresquières e Gouzeaucourt, due pagine con una utile raccolta bibliografica sulla Grande Guerra, ed una bellissima rassegna di soldatini di vari produttori, idonei per rigiocare il periodo.

L'articolo successivo è il primo di una nuova serie dedicato a specifici aspetti del wargame: in questo numero si parte da lontano, ripercorrendo la storia del wargame vecchia maniera ("old school wargaming") .
La sezione dedicata a modellismo ci illustra la costruzione di un fortino per la Guerra Civile Inglese in 28mm. Naturalmente le indicazioni e le tecniche descritte possono essere ben sfruttate per altri tipi di costruzioni simili, per wargame o diorama.

Gli ultimi due articoli descrivono il boardgame navale "Victory at sea" ambientato nella WW2 ed il wargame "Ancient Wars: Sparta".
Mancano in questo numero le tavole uniformologiche (sostituite dalle due grandi mappe nell'articolo su Cambrai), ma al centro della rivista troviamo l'utilissimo foglietto da staccare e ritagliare con le bandiere di fanteria (in 15 e 25mm) del Ducato di Varsavia, Prussia e Russia 1812-1813.
Davvero un bel numero: prosegue (a tutto vantaggio degli appassionati!) la "gara" a distanza fra le due più belle testate del settore (a mio avviso...) recensite abitualmente su SoL; a breve scopriremo la risposta di Dadi e Piombo, ma posso già anticiparvi che sarà una bella bordata!