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PRIMA ACIES! - Regolamento per il periodo antico
(3 voti)
Scritto da Izzo   

Come tanti altri avranno fatto, abbiamo iniziato molti anni fa, sviluppando il "plurisaccheggiato" DBA per giungere poi, a distanza di tempo e dopo un lungo periodo di inattività wargamistica, a concepire l'idea di cambiare radicalmente la filosofia di Phil Barker, dando vita a un nuovo regolamento che, però, non vuole affatto rinnegare le sue origini.

In sintesi, "Prima Acies!" si propone di aumentare il realismo del DBA, mantenendone (o incrementandone) la semplicità ma eliminando i suoi più vistosi difetti: lo scopo è realizzare scontri senza limiti al numero di unità, valorizzare anche la profondità dello schieramento e non solo l'ampiezza, permettere maggiore libertà nei movimenti, specialmente circa le direzioni d'attacco, dare un peso all'organizzazione dell'esercito in formazioni (raggruppamenti tattici) e alla catena di comando, simulare la contemporaneità delle azioni sul campo di battaglia.


Il regolamento ruota attorno al fattore temporale: la fase di ciascun giocatore (movimento e combattimento) corrisponde a circa 5-10 minuti di tempo reale; in quest'arco di tempo, ciascuna unità può muovere fino alla massima distanza ma, se impiega una parte del tempo per tirare o combattere, la distanza che può percorrere nei 10 minuti diminuisce; in questo modo chi si difende ha il tempo di porre in essere manovre evasive nell'ambito dei normali movimenti, evitando così di ricorrere, in sede di regolamento, a quelle che a parere nostro sono innaturali e complicate forzature come ZOC, movimenti indotti ecc...

Abbiamo stabilito che 1 centimetro sul terreno di gioco equivale a 25 metri reali (scala delle distanze, pertanto, di 1:2500); la fronte di una basetta standard (cm. 4) equivale in questo modo a circa m. 100, estensione plausibile per 500 uomini schierati anche in profondità, con una fronte, pertanto, di 90 - 100 uomini in riga; il fianco della basetta (cm. 1,5 o 2) equivale invece a m. 37,5 o 50, certo troppi per 5 - 6 uomini schierati in fila; di meglio, con le dimensioni "standard" delle basette universalmente accettate, non si può fare.

 


Un "ordine di gruppo" può essere impartito non a unità genericamente raggruppate ma solo a unità raccolte in formazioni preordinate e dichiarate fin dall'inizio del gioco; il concetto di "overlap" è stato sostituito da quello più flessibile di "fianco scoperto", che rende possibili anche combattimenti tra unità non a contatto "corner to corner" ma sfalsate tra loro o addirittura a contatto "fronte su spigolo", evitando le eccessive rigidità del DBx.


Le fanterie, eccetto gli Schermagliatori, gli Arcieri e i Frombolieri, hanno sempre un bonus se appoggiate sul retro da altra unità analoga della stessa formazione; ogni unità è stata meglio caratterizzata ricevendo in più, oltre a un costo in punti e ai consueti fattori di combattimento, un fattore morale, un fattore distinto contro il tiro e, se può tirare, un fattore di tiro distinto dal fattore di combattimento.

 


A differenza che nel DBx, le unità non ruotano mai automaticamente se contattate di fianco o sul retro; inoltre, per limitare le infinite ritirate del DBx, si è fatto ricorso alla fuga e al decremento del fattore morale dell'unità, che finisce con lo sbandarsi; la ritirata di un'unità a seguito di combattimento, infine, avviene secondo uno schema variabile in relazione alla differenza di punteggio con il vincitore e non in modo costante come nel sistema DBx.

Il regolamento, inutile dirlo, è in continua evoluzione e viene via via affinato a seconda delle (innumerevoli) situazioni che si presentano nel corso delle nostre (e, mi auguro, delle vostre) prove, sul campo di battaglia.

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-Per scaricare il regolamento in formato pdf clicca qui
-Per ulteriori informazioni o per gli aggiornamenti al regolamento visitate il sito dell'autore:
it.geocities.com/appius2/index.html

Le immagini, dalla collezione dell'autore, sono degli eserciti Romano e Cartaginese in 6mm della Baccus.