Continua la serie, ancora una ricostruzione di un'affresco di una tomba etrusca di Tarquinia... poi cambierò anche un po' ambientazione e soggetti, prometto!

Questa volta si tratta della celebre tomba della caccia e della pesca, le pitture murali di questa tomba, sebbene parzialmente rovinate in vari punti sono fra le più conosciute, le varie scene sono particolarmente vivaci e originali.

Nel diorama ho cercato di riprodurre le scene dove sono raffigurate piccole imbarcazioni impegnate nella pesca e alcuni personaggi, tra cui un cacciatore con la fionda e il celebre tuffatore, quest'ultimo soggetto è ricorrente anche in statuette di bronzo e nella celebre tomba del tuffatore a Paestum.
In queste scene sono raffigurati anche una gran varietà di pesci e uccelli, nella stessa tomba su altre pareti e in un'altro vano sono raffigurate anche scene di simposio con musici, cacciatori a cavallo con selvaggina e cani, danze.

Per la realizzazione ho usato copie in resina di rematori, gladiatori, e truppe d'assedio romane della Orion, un fante egiziano Atlantic e un barbaro Esci, modificate per ricreare i personaggi degli affreschi. Il resto, pesci e uccelli, ceste, remi ecc. li ho scolpiti da pezzi di plastica dura.
Le barche sono stampate in resina, gli originali li ho costruiti con legno, stucco, cartoncino e colla.

Per il plasico ho costruito una vaschetta in plexiglas incerata all'interno, dove per prima cosa ho formato i rilievi con dello stucco, poi ho colorato il fondo e con della colla vinilica ho applicato rocce, sabbia, erbetta ecc. Una volta seccato bene ho colato in vari strati la resina apposita per creare l'acqua. Anche se si vedono poco ho messo dei polpi sul sul fondo e nella rete che è un pezzo di garza, oltre i pesci a vari livelli. Dopo aver rimosso le pareti esterne in plexiglas ho stampato uno sfondo di mare con l'orizzonte e il cielo per poterci applicare i sostegni degli uccelli.